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Le Siddhi, le antiche trasmutazioni delle impurità in luce


Siddhi
Siddhi

"Se la mente crea la realtà e l’anima è infinita, allora ciò che possiamo realizzare è limitato solo dai confini che le imponiamo."


Le siddhi, i poteri straordinari descritti nei testi vedici, sono l’esempio perfetto di questa verità. Non si tratta di magia o illusione, ma di manifestazioni concrete di ciò che accade quando mente, corpo e spirito vibrano all'unisono con l’universo.


È come un Viaggio nell’Invisibile Potere dell’Essere.


Immagina di camminare lungo un sentiero in cui ogni passo ti avvicina al tuo vero sé. Ad ogni respiro lasci andare le convinzioni limitanti e ascolti l'eco di antiche conoscenze. È qui che inizia il viaggio delle siddhi, poteri nati dall’autodisciplina e dalla consapevolezza, non come fine ultimo, ma come prova di un cammino compiuto.

I grandi saggi del passato, come i rishi vedici e maestri illuminati come Sai Baba, hanno dimostrato che attraverso la purezza interiore e la connessione con l'energia cosmica, persino la materia può essere trasformata.

Vibhuti, la cenere sacra che appariva nelle mani di Sai Baba, non è solo polvere, ma il simbolo della trasmutazione delle impurità in luce.


Tipi di Siddhi nei Testi Classici

Nello Yoga Sutra di Patanjali si elencano vari poteri, tra cui:

Anima: capacità di diventare microscopico.

Mahima: capacità di espandersi.

Lagima: levitazione o leggerezza del corpo.

Garima: rendersi pesante a piacimento.

Prapti: ottenere ciò che si desidera.

Prakamya: realizzare ogni desiderio.

Ishitva: potere di dominare.

Vashitva: controllo sugli altri.


Queste non sono favole, ma archetipi potenti che ricordano ciò che l’essere umano può risvegliare al suo interno e che di solito faccio sperimentare ai miei corsi di Health Reiki e I 7 Pilastri del Potere.


La Cenere Sacra della Vita

La vibhuti simboleggia la vittoria dello spirito sulla materia, del divino sull’effimero. Ogni volta che trasformiamo un’emozione negativa in amore o perdono, stiamo creando la nostra vibhuti interiore. Non serve essere maestri per compiere miracoli: ogni pensiero consapevole, ogni scelta di luce è una piccola cenere taumaturgica capace di guarire ferite invisibili.


Sai Baba insegnava che il vero miracolo non è creare la cenere dalle mani, ma risvegliare la consapevolezza di essere creatori. Le siddhi non sono mai il punto di arrivo, ma tappe di un cammino verso la libertà dell'anima.

Attraverso il mantra, la meditazione e il dono del servizio agli altri, scopriamo che il vero potere è l'amore.


Ricorda: il viaggio è tuo.

Che tu scelga di camminare piano o di danzare, ogni passo conta.

Le siddhi sono già dentro di te, come la vibhuti del cuore, pronta a fiorire quando deciderai di abbandonare i tuoi limiti e vivere la tua verità.


"Sii ciò che sei destinato a essere: infinito."

 
 
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